Le cuffie, così come molti altri dispositivi elettronici, rientrano nella categoria dei RAEE (Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche). Smaltirle correttamente è fondamentale per evitare l’impatto ambientale che possono causare, dato che contengono materiali potenzialmente inquinanti e non biodegradabili, come plastica, metalli e circuiti elettrici.

1.  Centri di raccolta RAEE: Uno dei metodi più sicuri e raccomandati per disfarsi di cuffie non più funzionanti è portarle in un centro di raccolta comunale, noto anche come ecocentro. Verifica il centro più vicino a te tramite questo sito: www.cdcraee.it.

2.  Di solito, il servizio di smaltimento per i residenti è gratuito, mentre potrebbero esserci tariffe per le aziende o per rifiuti particolari.

3.  Ritiro presso i negozi di elettronica: La normativa italiana prevede che i negozi che vendono apparecchiature elettroniche siano obbligati a ritirare gratuitamente i vecchi dispositivi quando si acquista un prodotto simile (regola del “uno contro uno”). Alcuni negozi più grandi offrono addirittura il servizio di ritiro senza l'obbligo di acquisto (regola dell’“uno contro zero”), ma per piccoli dispositivi come le cuffie, purché non superino un certo limite di dimensioni. Il servizio di ritiro "uno contro zero" è previsto dalla normativa italiana ed è obbligatorio per tutti i negozi che vendono apparecchiature elettroniche con una superficie di vendita di almeno 400 mq.